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L'OPINIONE DEL 03/06/1999:

PAGELLA BIANCOROSSA DI FINE ANNO

MAZZANTINI

Guerriero acrobatico, salvifico in più di un’occasione. Da valutare il suo senso della posizione tra i pali

7

SOGLIANO

Duro e tenace, sempre concentrato. Mai chiedergli di impostare

6

HILARIO

Ballerino di tip-tap prestato al calcio. Testa e cuore indomito

6

ZE’ MARIA

Guanto di velluto nero che accarezza il Grifo

7

COLONNELLO

Leggero e un po’ evanescente. Fa la "guardia" a Rapajc meglio di tutti

6

MATRECANO

Veloce ed essenziale per lungo tempo. Nel finale "rompe" come un cavallo del suo amico-nemico

6

RIVAS

Tecnico e fragile. Si nota più quando non c’è

6

RIPA

Giocatore pre-moderno: sa solo marcare. Si rende utile

6

PELLEGRINI

Quasi come sopra

6

PETRACHI

Ubriaca sé e gli altri. Ogni sua azione è un’avventura calcistica. Pittoresco ma encomiabile.

6,5

LEKHOSUO

 

 

NAKATA’

Giocatore post-moderno: computerizzato e fantasioso. Se diverrà continuo sarà un campione

7,5

OLIVE

Frangiflutti mobile: corre, soffre e picchia

7-

TEDESCO

Dinamo inesauribile: allunga la squadra senza scomporla

7

CAMPOLO

Poco stile, molta abnegazione. Pensavamo peggio

6

RAPAIJC

Erotismo calcistico allo stato puro. Ogni sua percussione eccita e prepara l’orgasmo collettivo

8

BUCCHI E KAV.

Forse si faranno, forse no. Il secondo è più bravo

6

CASTAGNER

Costruisce dal nulla. Vince su tutti i fronti. Attento a voler stravincere

7,5

BOSKOV

Senza rimpianto e senza rancore

S.V.

GAUCCI L

Cuce e strappa, costruisce e distrugge: come sempre, più di sempre. Padrone della squadra non del Grifo, mai!

libero

CAGNAZZO C.

Si crede un opinionista: assecondatelo con prudenza

6
di disistima