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08 / 05 / 2004 *33a giornata Serie A*
Roma - Perugia 1-3

ROMA (4-4-2): Zotti; Panucci, Dellas, Samuel, Lima (35' st De Rossi); Mancini, Emerson, Dacourt (Tommasi), D' Agostino (1' st Carew); Totti, Cassano. (22 Pelizzoli, 5 Zebina, 24 Delvecchio, 28 Wahab). All. Capello

PERUGIA (4-4-2): Kalac; Coly, Di Loreto, Fresi, Fabiano; Zè Maria, Codrea (1' st Fusani), Obodo, Di Francesco; Bothroyd (40' st Zalayeta), Ravanelli. (12 Pardini, 6 Ignoffo, 16 C. Manfredini, 33 Nastos, 44 Gatti). All. Cosmi.

ARBITRO: Bolognino di Milano.

NOTE:
angoli: 3-3.
Recupero: 2' e 3'.
Ammoniti: Codrea per gioco falloso; Totti e Obodo per reciproche scorrettezze.
Si gioca in campo neutro, a Palermo
Spettatori: 5 mila circa.

MARCATORI: nel pt 12' Cassano, 18' Zè Maria, 24' Ze Maria su rigore, nel st 38' Ravanelli

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Il Commento (fonte gazzetta.it):
Ze Maria, con una doppietta, e Ravanelli rispondono a Cassano. Gli Umbri puntano allo spareggio con la sesta di B.

PALERMO, 9 maggio 2004 - E il Perugia spera ancora. Questo il senso del 3-1 con cui la squadra umbra esce dal "Renzo Barbera" di Palermo, ai danni di una Roma che finisce sconfitta ma con dignità. I risultati dagli altri campi non condannano infatti la squadra di Cosmi, che si giocherà tutto domenica prossima contro il retrocesso Ancona, per l'unico obiettivo ancora disponibile, qualla quart'ultima posizione che significa spareggio contro la sesta di serie B.

Le squadre si presentano in campo nel loro assetto migliore: il Perugia deve per forza vincere per continuare a sperare, la Roma, già certa della seconda piazza finale, gioca per onorare maglia e campionato, e infatti schiera Totti, che pure in settimana aveva accusato qualche acciacco. E proprio il capitano è il più motivato dei suoi: la lotta per il trofeo del migliore marcatore è ancora aperta, e poi al giallorosso mancano solo due gol per arrivare al traguardo dei 100. E Totti parte pure nel migliore dei modi: dopo 2' già va a segno su assist di Cassano, ma Bolognino aveva già interrotto il gioco per segnalare il fuorigioco del capitano. E vabbè, si riparte. E si prosegue a parti invertite: assist di Totti per Cassano, il fantasista al 12' mette a sedere Coly e Kalac e infila l'1-0, per lui gol numero 14 della stagione.

Ma la gloria giallorossa dura poco: ci pensa Ze Maria, il miglior marcatore dei suoi, a capovolgere l'andamento della partita. Al 18' realizza l'1-1 su punizione, al 24' porta in vantaggio il Perugia su rigore (fallo di Panucci su Fresi). E la partita più o meno finisce qui: alla squadra di Cosmi è sufficiente controllare la gara (ma Ravanelli colpisce anche un palo al 39'), la Roma si allunga e si limita a far passerella. Il solo Totti si dedica al calcio giocato e non solo passeggiato, senza però trovare emuli. Tanto che del secondo tempo resterà solo il ricordo di un Totti contro tutti, sia sul piano nervoso che tecnico. Ma non sono né le scaramucce né le punizioni finite sul fondo a cambiare il corso della partita. Anzi, sarà Ravanelli a freddare ancora Zotti, realizzando il suo sesto gol stagionale. E così la Roma esce sconfitta, mentre il Perugia esulta per la vittoria, ma soprattutto per la speranza che ancora può nutrire di restare aggrappata alla massima serie. Non le resta che puntare allo spareggio, ma a questo punto è comunque un successo.