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17 / 07 / 1999 * partita di andata terzo turno Intertoto 1999-2000 |
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Trabzonspor: Milosevski, Osman (77’ Orhan), Nikolovski, Cem, Selim, Tamer, Huseyin, Erman, Abdul Kadir, Hami, Vugrinec. A disp. Metin, Okan, Tansel, Murat, Selahattin, Ragip. All. Ahmet Suat Ozyazic. |
RAI Sport (senza immagini):
Trabzon (Turchia), 17 luglio '99
Impresa del Perugia che battendo 2-1 in Turchia il Trabzonospor mette una seria ipoteca sulla qualificazione.
Passa subito in vantaggio la squadra di Mazzone. Al 4' infatti sblocca il risultato con il centrocampista Olive. Poi, ad inizio ripresa, il raddoppio su rigore del giapponese Nakata. Spingono i turchi che riducono le distanze con il croato Vugrinec. Ma finisce cosi'.
Il ritorno e' in programma sabato prossimo a Perugia. Chi passa il turno affronta in semifinale la vincente della sfida tra Amburgo e Basilea.
MediasetOnline (senza immagini):
Grande Perugia,
2-1 al Trabzonspor
Grande prestazione della formazione di Carlo Mazzone, che espugna il campo del Trabzonspor con il punteggio di 2-1 e mette una serie ipoteca sulla qualificazione alle semifinali della Coppa Intertoto.
Era un campo difficilissimo per l'atmosfera ostile che i tifosi turchi riescono a creare, ma il Perugia ha giocato con tranquillità come si proponeva il tecnico umbro alla vigilia.
Subito in vantaggio i grifoni con Olive dopo soli 4 minuti di gioco, i turchi tentano una reazione che però non porta alcun frutto e la prima frazione si chiude 1-0.
Nella ripresa, al 52' raddoppio perugino con il giapponese Nakata su rigore, un minuto più tardi però i turchi accorciano le distanze con Vugrinec.
Il Trabzonspor attacca ma non concretizza e si chiude così sul meritato 2-1 per il Perugia.
Il ritorno sarà disputato al Curi sabato prossimo, 24 luglio, alle ore 20:45.
Il Messaggero:
Nella sfida più temuta in Turchia, i grifoni sfoderano una prova eccellente
Partita bellissima con continui rovesciamenti di fronte e occasioni mancate
Pronti, partenza, via: subito gol. Mazzone il Perugia l’aveva impostato "da battaglia", con il centrocampo a 5 e Rapajc unica punta con Tapia alle spalle. I grifoni a Trebisonda si sono calati a meraviglia nella parte, senza timori reverenziali e con un Rapajc "miracoloso".
Tanto che dopo appena 4 minuti di gioco, appunto, sono già in vantaggio: sciabolata su punizione dal fondo di Rapajc e Olive che salta e mette la zuccata vincente: il Perugia festeggia il primo gol su azione dell’era-Mazzone. Nemmeno il tempo di respirare che i turchi si rendono pericolosi in almeno due occasioni. Al 20’ con lo slavo Vugrinec, che scende sula sinistra, salta due avversari e si presenta davanti a Mazzantini, ma conclude a lato; poi il rischio è grosso soprattutto al 27’: punizione di Hami da posizione defilata, Mazzantini vola e alza a palombella, sulla linea Calori risolve una mischia furiosa.
Il Trabzonspor spinge, i grifoni reggono l’urto ripartendo in contropiede. Al 29’ Rapajc furoreggia sulla destra, ma la sua conclusione viene deviata in corner. Dieci minuti e ancora un contrattacco: Nakata smarca Tapia, bel controllo e gran girata, Milosevski si oppone in due tempi. Il primo tempo si chiude così. Il secondo si apre col Perugia in avanti: al 2’ viene annullato un gol a Rapajc (incontenibile) per sospetto fuorigioco. Ma le reti sono nell’aria. Buon per il Perugia che la prima arrivi ad opera di Nakata (55’), che realizza il rigore assegnato ai grifoni da Schoch per fallo sullo scatenato Rapajc. Botta del Perugia e risposta immediata da parte dei turchi, che appena un minuto dopo (56’) accorciano le distanze con Vugrinec, lesto (in mischia) a sfruttare un’indecisione della difesa.
Ma il Perugia sorprende malgrado la pioggia battente: continua ad attaccare anche se in vantaggio e spaventa i turchi. La partita è bella, al 69’ Mazzone opta per un doppio cambio (fuori Olive e Sussi, dentro Bisoli e Milanese) che rende il Perugia ancora più solido con l’esordiente Materazzi in evidenza. Poi il tecnico toglie Tapia e avanza di qualche metro Nakata, fin lì discreto a centrocampo. Nel finale i turchi cercano il tutto per tutto, ma il Perugia non cede. Trebisonda è espugnata.