- Perugia (4-4-2):
Mazzantini 7, Daino 6.5, Calori 6.5, Materazzi 6.5, Milanese 6.5, Ba 6.5 (38' st Sussi), Olive 6.5, Tedesco 7, Rapajc 6.5 (29' st Esposito), Nakata 7.5, Melli 6.5 (38' st Guidoni). (12 Pagotto, 13 Ripa, 21 Campolo, 19 Bolano). All. Mazzone 7.
- Cagliari (5-3-2):
Scarpi 5.5, Di Liso 5 (1' st Morfeo 6), Villa 5, Lopez 5, Grassadonia 5, Macellari 5, Berretta 5.5, O'neill 5.5 (19' st Conti), De Patre 5, M'Boma 5 (24' st Corradi), Oliveira 5. (12 Franzone, 24 Modesto, 5 Cavezzi, 19 Ametrano). All. Tabarez 5.
- Arbitro:
Collina di Viareggio 6.5
- Angoli:
6-2 per il Perugia
- Recupero:
1' e 4'
- Ammoniti:
Di Liso, Olive, Berretta, Conti
- Spettatori:
13.000
- Note:
al 12' st Mazzantini ha parato un rigore di O'Neill.
I gol:
- 16' pt: Rapajc, su punizione, tocca corto per Nakata che infila all'incrocio dei pali.
- 32' pt:
calcio di punizione quasi dall'angolo di Rapajc, Materazzi si alza e insacca di testa.
- 39' pt:
contropiede guidato da Nakata che tocca a Melli in area, l'attaccante segna con un tiro rasoterra.
La cronaca:
Nakata e' tornato. Dopo una lunga vacanza, le voci di un suo possibile trasferimento e un inizio di campionato incerto, il giapponese ha oggi guidato il Perugia ad una secca e convincente vittoria sul Cagliari. Nakata ha realizzato il primo gol della partita (il suo primo in campionato, l'anno scorso ne aveva fatti dieci), ha fornito un prezioso assist per la terza rete di Melli ed ha trovato una posizione in campo che gli ha consentito di essere al centro della manovra offensiva degli umbri. Il giapponese si e' fatto vedere anche nei contrasti a centrocampo ed e' stato autore di una spettacolare battuta al volo al 22' st, su cross di Rapajc, che Scarpi ha parato.
Nakata a parte, la squadra di Mazzone ha sfoderato grinta e concretezza, pressando a centrocampo e impedendo ai difensori sardi di impostare la manovra. La squadra di Tabarez invece ha deluso. Dopo le belle partite contro Lazio e Juve il Cagliari oggi non c'era: difesa debole e lenta (in particolare sui calci piazzati), centrocampo sovrastato dai motorini Tedesco e Olive, attacco inesistente. Solo O'Neill si e' salvato in qualche modo, anche se proprio l'uruguaiano si e' fatto parare al 12' st un calcio di rigore che in teoria avrebbe potuto ridare una storia all'incontro, che gia' era sul 3-0. Prestazione, dunque, sconcertante quella del Cagliari, ma di fronte c'era un Perugia al massimo, come aveva chiesto Mazzone.
L'allenatore degli umbri aveva dato fiducia a Melli, preferendolo a Guidoni, e l'ex parmense lo ha ripagato, segnando anche un gol, dopo circa un anno di astinenza. Nel Perugia ha esordito positivamente Ba. L'ex milanista ha giocato per piu' di un'ora, coprendo la propria fascia e cercando l'intesa con Nakata. Ha ingaggiato un bel duello con Macellari, e verso la fine del primo tempo - proprio con il difensore cagliaritano - ha avuto uno scontro a palla lontana. Macellari e' caduto a terra, ma Collina che seguiva l'azione di gioco ha fatto proseguire.
La partita si e' decisa nel primo tempo. Il gol di Nakata al 16' (un gran tiro che si e' insaccato all'incrocio dei pali) ha rotto gli equilibri, ha dato forza al Perugia e spento il Cagliari. Gli umbri si sono affidati a Nakata e a Rapajc. Il croato, al 32', ha messo una palla sulla testa di Materazzi per il 2-0; il giapponese, palla al piede, ha fatto tutto il campo e poi ha servito Melli che ha segnato. Solo a tempo scaduto si e' fatto vedere O'Neill che ha tirato a colpo sicuro, ma Mazzantini c'era. Nella ripresa entra Morfeo, e le cose sembrano cambiare per il Cagliari. Al 12' M'Boma viene contrastato in area, cade e Collina fischia il rigore. Gli umbri protestano, ma O'Neill si fa parare il tiro. Poi, piu' niente, se non il Perugia che potrebbe dilagare. A conclusione si fa rivedere Mazzantini che vola su un tiro di Conti.
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